Nel 2025 cresce il mercato dei farmaci veterinari: articolo ASSORAM su About Pharma
Il mercato dei farmaci veterinari, pur rappresentando una nicchia relativamente ridotta rispetto ad altri settori, è in piena espansione sia per prezzi che per volumi.
Il comparto sta vivendo una trasformazione che nel panorama healthcare lo rende uno di quelli a maggiore potenziale di crescita nei prossimi anni, riflettendo la crescente attenzione verso la salute degli animali e il benessere dei nostri compagni a quattro zampe.
Oggi il vet sta emergendo come un settore vitale, dove innovazione e ricerca scientifica giocano un ruolo chiave, alimentando la domanda di soluzioni terapeutiche sempre più specializzate. In particolare, è il mondo degli animali da reddito ad aver spinto il settore R&D ad investire sulle categorie terapeutiche riguardanti la prevenzione e l’epidemiologia.
ASSORAM segue con attenzione le evoluzioni di mercato e la sua normativa: nell’edizione di aprile di Animal Health, rivista di AboutPharma , il Direttore Generale Mila De Iure ha curato l’articolo di copertina:
Nel 2025 cresce il mercato dei farmaci veterinari. La distribuzione si adegua
Il mercato dei farmaci veterinari, pur rappresentando una nicchia relativamente ridotta rispetto ad altri settori, continua la sua corsa. Il comparto sta vivendo una trasformazione che nel panorama healthcare lo rende uno di quelli a maggiore potenziale di crescita nei prossimi anni. Uno dei fattori che ha contribuito al boom dei prodotti destinati alla salute veterinaria è l’aumento degli animali da compagnia. Secondo un’indagine pubblicata recentemente da SWG, oggi nelle case degli italiani vivono circa 65 milioni gli animali domestici, al netto anche di una lieve flessione registrata nel 2022, quando, secondo l’osservatorio Enpa, con la ripresa delle attività in presenza post-Covid 19 si sono verificati numerosi abbandoni. Il comparto ha resistito e anzi ha visto una crescita di tutti i canali di vendita (come dimostrano i dati di Iqvia che approfondiremo nelle prossime righe) grazie ad alcune categorie riconducibili alla medicina preventiva, come gli antiparassitari. Il ricorso alla prevenzione è una tendenza a cui si assiste da anni nel mercato dei prodotti della
salute a uso umano e che sembra affermarsi anche nel comparto vet.
Questa rinnovata attenzione non riguarda solo gli animali da compagnia, come sarebbe prevedibile data la forte vicinanza fisica con il proprietario nella quotidianità. È il mondo degli animali da reddito ad aver spinto il settore R&D ad investire sulle categorie terapeutiche riguardanti la prevenzione e l’epidemiologia.Questa rinnovata attenzione emerge anche dal
cambio di prospettiva delle Istituzioni e delle Autorità regolatorie, racchiuso nell’approccio One Health. L’approccio One Health viene definito dall’Organizzazione mondiale della sanità come un approccio integrato e unificante che mira a equilibrare e ottimizzare in modo sostenibile la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi. Attraverso questo approccio istituzioni e enti regolatori mirano a superare le barriere normative, riconoscendo il legame intrinseco tra la salute degli esseri umani, degli animali, delle piante e dell’ambiente.
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