Circolare 2022 – 10: Assoram aderisce alla raccolta farmaci e DM per l’Ucraina

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Egregi associati,

quanto sta accadendo in Ucraina ci ha lasciato sbigottiti, ma non inermi. Assoram è solidale con il popolo ucraino e si è subito attivata per individuare le strategie più utili per essere di supporto.

Assoram ha deciso di unirsi all’iniziativa umanitaria intra-filiera lanciata da FOFI, un importante segnale che per la filiera health la priorità è garantire l’accesso ai farmaci e la salute dei cittadini, in qualunque circostanza.

Parallelamente, l’Associazione ha deciso di supportare la Croce Rossa Italiana, attualmente impegnata attraverso la sua unità Emergenze Internazionali nella raccolta di farmaci, biomedicali e materiali sanitari.

In questa Circolare, in continuo aggiornamento, vi forniremo maggiori dettagli sulle modalità attraverso cui dare il proprio contributo. 

 

FOFI: donazioni attraverso ‘Banco Farmaceutico’

Il progetto di FOFI è finalizzato a promuovere la raccolta di farmaci, dispositivi medici e, più in generale, beni sanitari e umanitari da inviare al popolo ucraino, in forte condivisione con ADF (Associazione Distributori Farmaceutici), Associazione Nazionale Coordinamento Farmacisti Volontari per la Protezione Civile, Assofarm, Assoram, Banco Farmaceutico, Confindustria Dispositivi Medici, Egualia, Farmacie Unite, Farmindustria, Federchimica Assosalute, Federfarma, Federfarma Servizi, FNPI e UNAFTISP (cfr. comunicato stampa della Federazione).

Donazione medicinali solo da aziende farmaceutiche e grossisti

La donazione dei medicinali, in questa prima fase emergenziale, vede il coinvolgimento soltanto delle aziende farmaceutiche e di quelle dei grossisti, utilizzando l’apposita piattaforma del Banco Farmaceutico “BFOnline”. Per il momento, infatti, non è prevista attraverso tale canale la raccolta di farmaci donati da farmacie o parafarmacie o singoli cittadini.

Tuttavia, tenuto conto che in specifiche realtà locali sono state già attivate raccolte di medicinali o altro materiale sanitario, anche coinvolgendo i cittadini, si raccomanda la spedizione dei colli contenenti i prodotti raccolti tramite i propri distributori di riferimento, alla Protezione Civile (in merito, si invita tutti a seguire le indicazioni che perverranno dalla Protezione Civile stessa).

 

Croce Rossa Italiana

L’unità Emergenze Internazionali ha richiesto una raccolta di farmaci, biomedicali e materiali sanitari. Dopo un confronto tra l’Associazione e la C.R.I., si è ipotizzato che gli associati Assoram, intenzionati a fornire il proprio contributo, potrebbero:

  • offrire piccoli spazi nei propri hub in cui raccogliere i farmaci di donazioni locali;
  • gestire lo stoccaggio con pallet per omologia di prodotto;
  • convogliare le donazioni verso il magazzino centrale di smistamento della Croce Rossa Italiana ad Avezzano, coordinandosi con il deposito almeno 5 o 6 giorni prima.

Dal Centro Emergenze della C.R.I. fanno notare che il nostro comparto può offrire un aiuto davvero importante, sollevando C.R.I dalla gestione della logistica territoriale e il magazzino di Avezzano dalle incombenze dello stoccaggio.

La prossima settimana l’Unità Emergenze ci fornirà maggiori chiarimenti sulle modalità di partecipazione e la lista aggiornata dei farmaci.

 

Vi terremo informati sugli ulteriori sviluppi.

 

Cordiali saluti,

Mila De Iure, Direttore Generale